La Bartoli annuncia il ritiro
Esce di scena a sorpresa la tennista francese Marion Bartoli che, all’età di 28 anni, ha annunciato il ritiro dal circuito Wta giovedì 15 agosto in seguito all’ultimo match disputato sul cemento americano di Cincinnati contro Simona Halep. Decisione presa alla svelta e che ha colto tutti alla sprovvista visto l’eccellente rendimento e la vittoria della transalpina nel torneo di Wimbledon di quest’anno. La Bartoli aveva un sogno nel cassetto: quello di vincere almeno un torneo del grande slam; sogno che poi si sarebbe avverato eliminando in due set Sabine Lisicki nell’ultimo atto del torneo londinese.
Considerato che, generalmente, i campioni e i giocatori di tennis si ritirino annunciando in anticipo la propria uscita di scena dal professionismo ed in seguito ad un periodo di discesa in termini di risultati, quello della Bartoli è risultato un ritiro inaspettato ed insolito. Inaspettato per la rapidità di scelta con cui la francese ha abbandonato il tennis (solo dopo il match contro la Halep ha annunciato di voltare pagina); insolito per aver lasciato il suo sport dopo un periodo di ascesa (recente vittoria di Wimbledon del mese di luglio).
La commozione della francese
La francese, in lacrime per l’emozione, ha motivato in conferenza stampa la decisione del ritiro dal tennis professionistico affermando di aver accusato problemi fisici che non le avrebbero consentito di continuare a giocare.
C’è chi ha pensato ci fosse stato dell’altro che abbia spinto la giocatrice a dire addio al tennis. Non sono mai mancate critiche e prese in giro da parte del pubblico a causa delle reazioni e dei vizi della Bartoli in campo. I giudizi sono risultati spesso duri e severi nei suoi confronti; basti leggere i commenti sui social-network ove la Bartoli è stata schernita ed aspramente criticata per atteggiamenti ritenuti scontrosi ed arroganti e per lo stile di gioco atipico.
Le pressioni subite dalla giocatrice transalpina erano probabilmente troppo elevate, sia per l’insoddisfazione e le critiche di un pubblico tutt’altro che rispettoso sia per un padre che avrebbe desiderato maggiori successi della figlia.
Sta di fatto che ieri è terminata la carriera di una tennista che avrebbe potuto continuare a giocare, non appena risolti i problemi fisici, ma che ha preferito mettere da parte la propria passione per evitare di peggiorare una situazione già compromessa.
Federico Bazan © produzione riservata